Festa di San Defendente 2023 e gemellaggio con Siculiana
domenica 15 gennaio 2023 – ore 9.00, Invorio – Sala Curioni
Domenica 15 gennaio, ad Invorio è stata celebrata la Festa di San Defendente 2023, edizione particolare con l’avvio del Gemellaggio tra due realtà di Volontariato. Il prossimo anno si celebreranno i 60 anni da quando diversi nuclei famigliari provenienti dai Comuni Agrigentini di Siculiana, Realmonte e Porto Empedocle si stabilirono a Invorio.
Erano gli anni del secondo dopoguerra, quelli della più grande crescita economica e sociale di tutti i tempi. In questa nuova età dell’oro, molte famiglie giunsero ad Invorio e costituirono ben presto una realtà positiva e collaborativa, sapendosi integrare proficuamente nel tessuto sociale ed economico locale.
La Comunità Invoriese, da sempre animata da un intimo sentimento di fratellanza, ebbe un ruolo centrale in questo processo, prodigandosi per agevolare quanto più possibile l’integrazione.
Istanti di vita che costituiscono, dunque, pietre miliari dell’identità del Comune di Invorio che ora, però, con l’alternarsi delle generazioni, rischiano di rimanere un lontano ricordo.
Così i Volontari della Squadra di Invorio del Corpo AIB Piemonte, per natura e da sempre votati alla costruzione di rapporti costruttivi di fattiva collaborazione, sentono la responsabilità di dare una ventata di respiro alla vita del paese e di contribuire alla riscoperta delle radici più profonde delle culture e dei contributi di quei primi nuclei familiari siciliani giunti in paese.
Pertanto, alla luce di queste circostanze, si ritiene che il gemellaggio con il Gruppo Comunale di Volontari Protezione Civile di Siculiana costituisca un’esperienza privilegiata di incontro, dialogo e condivisione della propria storia oltreché un’occasione privilegiata di confronto per entrare in contatto con realtà tenaci e in forte crescita, intensificare la collaborazione culturale e sociale e moltiplicare, dunque, le energie per un’azione comune per la solidarietà e l’incontro fra i popoli.
Le premesse per un’intesa proficua sono molteplici e sono da ricercarsi, in prima istanza, nell’impegno comune di lotta agli incendi boschivi (oramai un dolore che affligge tutta l’area del Mediterraneo) e, in secondo luogo, nel reciproco desiderio di aggregazione, condivisione, scambio, conoscenza e ospitalità che anima tutti i Volontari coinvolti.
Due giornate intense e ricche di attività. Il sabato ha avuto inizio con un momento importante di scambio di opinioni, tecniche e conoscenze sui metodi di lotta attiva degli antincendi boschivi: i Volontari della Squadra di Invorio, insieme al supporto di altre Squadre della Provincia di Novara, hanno mostrato le pratiche di intervento durante una fedele simulazione di uno scenario operativo.
Nel pomeriggio, la delegazione è stata accompagnata in una visita alla scoperta delle meraviglie del nostro territorio. La sera, infine, hanno festeggiato il neonato sodalizio con una cena aperta a tutti i Volontari e amici.
La domenica ha avuto inizio con gli interventi di tutte le Autorità presenti, tra cui il Sindaco di Siculiana (AG) Giuseppe Zambito, la delegazione degli otto Volontari e Funzionari presenti, il Sindaco di Invorio Flavio Pelizzoni, il Caposquadra AIB di Invorio Alfonso Curella ed altre Autorità provinciali.
Con l’occasione, l’Ispettore Generale del Corpo AIB Piemonte Daniele Cora è intervenuto per salutare la delegazione siciliana, relazionando sulle peculiarità e gli ultimi sviluppi dell’Organizzazione con un bilancio delle attività svolte in Piemonte nel 2022. Al termine, si è svolta la cerimonia ufficiale di firma dell’accordo di gemellaggio.
A seguire, nella Chiesa Parrocchiale, Don Marco Annovazzi, parroco di Invorio ha celebrato la Santa Messa accompagnata della Nuova Filarmonica Invoriese e della corale parrocchiale. Al termine sono state consegnate delle targhe ricordo con l’immagine di San Defendente.
Nel pomeriggio, alle ore 15.00, si è tenuto un momento di preghiera presso la chiesa della Frazione Mescia ed è seguita la tradizionale benedizione dei Volontari e degli automezzi per invocare la protezione di San Defendente, patrono protettore dei boschi dal fuoco e dai lupi.
ascolta l’audio della cerimonia