anno 2019Cronaca e attualità

Spiaggia delle Rocchette, divieto temporaneo di balneazione

giovedì 6 giugno 2019 
Con ordinanza n. 23 del 06/06/2019 a firma del vicesindaco Federico Monti, che si apprende che “Vista la nota di ARPA Piemonte pervenuta in data 5.06.2019 – prot. 24584 con la quale è stato comunicato che, a seguito di controllo routinario del 3 giugno 2019 eseguito nella zona di balneazione Rocchette – Lido Nautica (IT001003008001), di aver rilevato valori superiori ai limiti previsti dalla normativa per entrambi i parametri microbiologici Escherichia coli (>2400 MPN/100 ml) ed Enterococchi intestinali (>2400 MPN/100 ml)” viene ordinato il divieto immediato di balneazione nella zona Rocchette – Lido Nautica. L’ordinanza di divieto della zona di balneazione suddetta è giudicata “temporaneamente non balneabile” e potrà essere revocata a fronte del primo esito favorevole previsto entro 72 ore.
La spiaggia delle Rocchette è Bandiera Blu da luglio 2018 e riconfermata anche per il 2019, anche se tra i cittadini c’erano state perplessità per la presenza di un tubo fognario e precedenti di sversamento di liquami a lago segnalati da Legambiente e anche da un turista nel 2018. 
Ricordiamo che è possibile monitorare le aree balneabili del lago Maggiore dal Portale della Regione Piemonte a questo link»

 

Arona, 6 giugno 2019 ore 22.00
DICHIARAZIONE DI LEGAMBIENTE IN MERITO AI PARAMETRI MICROBIOLOGICI NEGATIVI RISCONTRATI DALLE ANALISI DI ARPA PIEMONTE ALLA SPIAGGIA DELLE ROCCHETTE E AL CONSEGUENTE PROVVEDIMENTO DI DIVIETO DI BALNEAZIONE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Dal 2013, come Legambiente effettuiamo campionamenti e analisi delle acque del lago concentrandoci nelle zone critiche: lungolago Marconi, sfioratore del rio S. Luigi in largo caduti di Nassiria, Foce del Vevera e foce del fosso Arlasca al confine con Dormelletto. 
Queste analisi vengono da noi effettuate dal laboratorio mobile di Goletta dei Laghi durante la tappa del   Verbano del tour estivo e negli altri periodi dell’anno direttamente – come circolo locale – facendo analizzare i campioni di acqua da un autorevole laboratorio del territorio.
Questa attività viene svolta dai nostri volontari e dal nostro team scientifico nazionale in affiancamento e in aggiunta ai rilievi sulla balneabilità che ARPA Piemonte effettua regolarmente durante la stagione estiva, monitorando ogni 15 giorni la qualità delle acque dal punto di vista microbiologico di 51 spiagge del lago Maggiore piemontese. Tra cui la spiaggia delle Rocchette e il Lido di Arona.
Ricordiamo che la nostra associazione a livello regionale ha stabilito e formalizzato con ARPA Piemonte un rapporto di stretta collaborazione su numerosi progetti ambientali e il flusso di informazioni con i vari reparti e funzionari di ARPA avviene regolarmente nello spirito di reciproca stima e collaborazione.
I dati storici delle analisi effettuate da ARPA Piemonte alle Rocchette hanno sempre confermato alle Rocchette una qualità delle acque eccellente, dati che hanno contribuito – insieme ad altri parametri – a raggiungere gli obiettivi ambientali per poter ottenere l’assegnazione nel 2018 della Bandiera Blu da parte del FEE.
Tuttavia, malgrado l’eccellenza della qualità delle acque, come associazione ambientalista abbiamo da alcuni anni segnalato più volte all’amministrazione comunale e al management di Acque Novara VCO Spa i potenziali rischi di sversamenti dovuti ad un tubo di scarichi fognari che corre vicino alla spiaggia, che ad una valutazione visiva presentava un elevato stato di usura e un coperchio non sigillato. Producendo anche numerose immagini a supporto di questa segnalazione.
Questa criticità con parametri microbiologici negativi piuttosto elevati, che sono stati riscontrati dalle analisi di ARPA Piemonte, potrebbe probabilmente derivare dal verificarsi di una rottura o da uno sversamento come da noi temuto. 
Questa è una nostra supposizione. Non avendo libero accesso alla spiaggia non abbiamo potuto verificare direttamente e comprendere le possibili cause di questa situazione, (NdR: ricordiamo che la spiaggia “libera” è accessibile al pubblico solo negli orari di apertura dello stabilimento balneare da Giugno a Settembre).
Naturalmente la nostra associazione impegnata nell’ambientalismo scientifico si attiverà mettendo a disposizione tutte le sue risorse e competenze, a livello regionale e nazionale, per cercare di comprendere le origini di questa criticità e per proporre eventuali e possibili soluzioni di mitigazione e di bonifica, nella logica dello spirito di servizio ai cittadini.   

Massimiliano Caligara
Presidente Circolo di Legambiente Gli Amici del Lago – APS

 

venerdì 7 giugno 2019
Come comunicato dal sindaco Alberto Gusmeroli sui social e dall’aggiornamento del bollettino di balneazione di Arpa Piemonte a seguito delle ultime analisi la spiaggia è tornata nuovamente balneabile (due campionamenti effettuati nella settimana), i valori di enterococchi intestinali = 161 MPN/100 ml (valore limite: 500 n*/100 ml), escherichia coli = 490 MPN/100 ml (valore limite: 1000 n*/100 ml).

 

 

 

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