Raccolta donazioni per il restauro del Crocefisso di Santa Marta
martedì 21 marzo 2017 – comunicato stampa
Le associazioni “Amici della Rocca onlus”, “Amici del Centro Storico”, GASMA, Arona Nostra e Gruppo Guide Turistiche promuovono presso la “Fondazione delle Comunità del Novarese” una raccolta di donazioni per il “restauro d’opera d’arte e valorizzazione della chiesa di Santa Marta” in Arona. Trattasi del restauro di un Crocefisso ligneo a grandezza naturale del 1500 e della valorizzazione del patrimonio storico artistico della chiesa, fondata nel 1592 dal cardinal Federico Borromeo, A tale scopo è organizzato un convegno sabato 22 aprile presso l’auditorium delle “Marcelline”.
Beneficiaria per le opere di restauro sarà la Parrocchia della Natività di Maria di Arona.
Si intende con questo proseguire quanto intrapreso con passione da Cicci e Giancarlo Barbero (presidente di Amici della Rocca) recentemente scomparsi tragicamente, che proprio in questa chiesa si sposarono quaranta anni fa.
E’ possibile fare donazioni al fine del restauro del Crocefisso ligneo del 1500 della chiesa di Santa Maria di Loreto (detta Santa Marta) ed il convegno del 22 aprile, versando il proprio contributo finalizzato a Fondazione della Comunità del Novarese Onlus – Novara, in due modi:
1. Attraverso bollettino di CC Postale 18205146 intestato Fondazione Comunità Novarese Onlus, con la causale “restauro Santa Marta” indicando nome, cognome ed indirizzo oltre al codice fiscale per la detrazione fiscale
2. Con IBAN IT63T0760110100000018205146 intestato Fondazione Comunità Novarese Onlus, con la causale “restauro Santa Marta” indicando nome, cognome ed indirizzo oltre al codice fiscale per la detrazione fiscale
In attesa dei bollettini prestampati e comunque nel caso di utilizzo dell’IBAN è opportuno indicare sempre la causale “Restauro Santa Marta”
La Fondazione raccoglierà i contributi ed invierà a ciascun donatore la ricevuta della donazione, l’intera somma raccolta andrà allo scopo detto. La Fondazione aggiornerà periodicamente dell’andamento della raccolta. Se quanto raccolto con l’integrazione della Fondazione sarà superiore ai costi necessari l’esubero è vincolato al restauro di altre opere nella chiesa medesima, rispettando così le intenzioni dei donatori.