Emanuela Carniti presenta il libro “Alda Merini. Mia Madre”

sabato 25 marzo 2023 – ore 16.00, Aula Magna “Paolo Perucchetti” 
Sabato 25 marzo nell’Aula Magna del comune di Arona Emanuela Carniti primogenita della poetessa Alda Merini ha presentato il libro “Alda Merini. Mia Madre”. Da sua madre ha ereditato il modo di guardare il mondo e il desiderio di raccontarlo. È stata per lei una maestra, ma soprattutto una madre. E nel libro pubblicato nel 2019 ha voluto dare risalto proprio a quest’ultimo aspetto, mettendo in luce la quotidianità di Alda Merini. Una narrazione alla quale la stessa Emanuela Carniti ha dato voce nell’incontro organizzato dal Circolo Culturale Omodei Zorini.
Emanuela Carniti ha dialogato con Lilly Lovecchio, Ornella Bertoldini e Simone Bandirali, medico di famiglia di Crema. Durante l’incontro letture a cura di Adele Boari e intermezzi musicali di Luca Marchetti al sax. Al termine dell’incontro Emanuela Carniti ha donato al comune di Arona, una stampa raffigurante la madre Alda Merini.

Emanuela Carniti ad Arona: grande successo per l’incontro dello scorso sabato
Gremita l’Aula Magna del Comune di Arona nel pomeriggio di sabato 25 marzo in occasione della presentazione del libro “Alda Merini. Mia Madre” di Emanuela Carniti, figlia della nota poetessa. Un evento che ha riscosso un grande successo e con grande piacere il Circolo Culturale Gian Vincenzo Omodei Zorini ha raccolto il riscontro positivo di coloro che hanno partecipato. Ad aprire l’incontro è stato il presidente dell’Associazione, Ornella Bertoldini. In sala erano presenti l’assessore Chiara Autunno e Monia Mazza, consigliere provinciale.
Presenti anche Adele Boari, lettrice e collaboratrice dell’associazione Vivi Angera e Simone Bandirali, medico, poeta ed editore, nonché amico di Alda Merini. Non ha potuto essere presente Silvia Magistrini, presidente del Comitato Dante Alighieri di Verbania, che ha comunque mandato un messaggio letto da Pietra De Blasi. Le letture solo state intervallate dalla musica di Luca Marchetti, giovane musicista di Castelletto Ticino diplomato al Conservatorio di Como.
Moderatrice della prima parte dell’evento Lilly Lovecchio che con Carniti ha ripercorso, seguendo le pagine del suo libro, la vita trascorsa insieme a sua madre, Alda Merini. Non è mancato un ricordo del padre Ettore, “troppo spesso dimenticato” come ha voluto sottolineare l’autrice. Per lui è stata data voce a “Ad Ettore” e poi la poesia ha guidato tutto l’incontro, indirizzando il racconto su Alda Merini. Aneddoti, storie, sensazioni ed emozioni che hanno preso forma a partire dalle parole della figlia Emanuela Carniti, anche lei poetessa.
“Emanuela Carniti ha raccontato la sua esperienza nella famiglia, tra la vita di tutti giorni e l’eccentricità che da sempre caratterizza la figura della poetessa milanese – ha spiegato Ornella Bertoldini, presidente del Circolo Culturale Gian Vincenzo Omodei Zorini – per Emanuela la poesia rappresenta una parte decisamente importante della sua persona. Così abbiamo voluto iniziare il nostro incontro leggendo proprio la poesia che apre il suo libro. E in seguito abbiamo toccato tanti temi e ascoltato numerosi episodi di vita. È stato bello aprire un confronto con una persona come Emanuela Carniti, penso abbia arricchito ogni persona presente in sala”.
A Simone Bandirali di Crema l’ultimo intervento: i suoi ricordi hanno fatto riflettere e emozionato. Quella con Alda Merini è stata un’amicizia che lo ha portato non solo a conoscere il grande poeta, come lei amava definirsi, ma anche a liberare la sua poesia fino al coraggio di saper descrivere i propri sentimenti, le proprie emozioni, fino in fondo. È stato un incontro da amico fraterno iniziato nel 1992 e continuato fino alla sua scomparsa nel 2009. L’evento si è concluso con due omaggi: il primo del prof. Roberto Barra che ha donato a Emanuela Carniti un CD da lui curato come colonna sonora, con la declamazione di poesie di Alda eseguita in parte anche da Adele Boari. A sua volta Emanuela ha donato una grande fotografia della mamma alla Biblioteca di Arona.
Comunicato stampa Circolo Culturale Gian Vincenzo Omodei Zorini

ascolta l’audio dell’incontro