In campo per l’integrazione
sabato 10 giugno 2017 – ore 16.00, Campo quartiere San Luigi
Quest’anno i corsi di lingua e cultura italiana della comunità di sant’Egidio si sono conclusi in modo insolito disputando una partita di calcetto tra la squadra dei giovani richiedenti asilo con i coetanei liceali del Fermi di Arona. Gambia, Senegal e Costa d’Avorio sono le nazionalità dei giovani campioni, tutti diplomati con successo nei primi livelli della lingua italiana, mentre i liceali del Fermi si apprestano a sostenere gli esami di stato conclusivi dell’indirizzo scientifico in scienze applicate. Abbiamo accettato volentieri l’invito – aggiunge Walter perchè lo sport unisce e non divide, in campo si condivide lo stesso sforzo e la stessa passione, oltre le divisioni e gli steccati che si vorrebbero erigere aggiunge il capitano degli aronesi. Il risultato 1 a 1 conferma le intenzioni. I giovani ci danno un esempio aggiunge Mario Armanni a nome di tutti i maestri della comunità che, insieme ai volontari del Molinari, hanno tenuto i corsi di italiano presso la sede di Arona e Borgomanero, perché i rifugiati che vivono già con noi non siano separati, divisi da un muro che segna il confine tra noi e loro. I richiedenti asilo vengono tutti da storie difficili e la vita per loro è già stata segnata da un viaggio difficile e rischioso, quello che i corridoi umanitari, promossi dalla Comunità e dalle chiese evangeliche, vorrebbero evitare. Ci auguriamo che questo modello possa allargarsi e consentire a tanti altri che oggi aspettando una vita migliore e più sicura nell’altra sponda del mediterraneo, possano trovare un corridoio di salvezza e una comunità civile disposta ad accogliere. A Novara e Vercelli già 4 famiglie di profughi siriani sono state accolte e nel futuro speriamo che anche la comunità aronese faccia la sua parte, conclude Mauro Velati della comunità. La partita di oggi allora è solo l’inizio di un impegno per il futuro che chiama in campo anche gli spettatori di oggi. Grazie allora ai giovani campioni per la loro passione e soprattutto per il loro esempio.