anno 2022Cronaca e attualità

Autovelox sulla S.S. 33, un multificio

martedì 19 aprile 2022 – Comunicato stampa Arona Domani e Pd Arona sull’autovelox installato sulla strada Statale 33 del Sempione al km. 66+057 
La sicurezza stradale va difesa e perseguita con ogni mezzo che la tecnologia ci può offrire. Una vita salvata non ha prezzo. I limiti di velocità hanno uno scopo, chi non si adegua giustamente viene sanzionato. Arrivati finalmente i dati richiesti sulle multe elevate nei primi mesi dell’anno, tuttavia, emerge un quadro impietoso che va oltre ogni immaginazione e conferma di fatto che si tratta di un multificio.
Al 31.03.2022 sono state accertate 7607 infrazioni. Di queste ben 4963 per un superamento di soli 10 km/h, 2525 da 10 a 40km/h, 101 da 40 a 60 km/h e 18 oltre i 60km/h.
Considerando la misura delle sanzioni, si parla di accertamenti per complessivi (salvo errori) euro 715.324 in tre mesi!, durante i quali – a quanto pare – l’autovelox non è stato nemmeno tenuto sempre acceso. Da evidenziare come la maggior parte delle multe è relativo a superamenti entro i 10km/h.
Alcune considerazioni vanno fatte.
Il limite di 50 km/h, nonostante pochi metri dopo il rilevatore ci sia già il semaforo dei lavori che da solo indurrebbe a rallentare, è troppo basso in relazione alle condizioni della strada. 60km/h sarebbero sicuramente più centrati, nulla cambierebbe in merito alla sicurezza, ma si eviterebbe di sanzionare condotte legate piuttosto a distrazione o errore. Se la strada è diventata di competenza comunale (cosa che legittima l’installazione dell’autovelox) non si vede perché il Comune non possa cambiare (o chiedere ad Anas di cambiare) tale limite.
Il numero enorme di multe costringe gli uffici della polizia locale ad un lavoro mostruoso nella gestione delle stesse (soprattutto per gli stranieri), tanto che – pare – sia stato necessario spegnere l’autovelox per periodi anche abbastanza lunghi. Resta da vedere, quando cominceranno a scadere i termini, l’impatto legato ai possibili ricorsi.
Con un flusso di entrate di questi importi (in un anno si parlerebbe di circa 2.800.000) ben al di sopra di quanto già generosamente preventivato, si apre la strada a importanti investimenti.
Posto che l’autovelox è motivato dall’esigenza di garantire maggiore sicurezza in quel tratto di strada, la prima cosa da fare sarebbe usare i soldi delle multe per migliorare proprio la sicurezza, realizzando per esempio un bel marciapiede e attraversamenti pedonali sicuri. Tra l’altro, se lo scopo è la sicurezza, non si vede poi perchè l’autovelox, che è bidirezionale, venga fatto funzionare solo in entrata, come se in uscita non servisse… o perchè solo in alcuni orari… ormai non tanto così segreti…
Altri denari potrebbero inoltre essere già stanziati per interventi nel sociale e, per dirne una, per prevedere sin d’ora il finanziamento di adeguati centri estivi, o realizzare bagni pubblici decenti. Abbassare l’aliquota IMU, su cui in passato ci si era già spesi (inutilmente) è sicuramente un’altra opzione possibile, magari dopo aver avuto conferma della stabilità nel tempo delle entrate.
Sostenere però che il 100% degli introiti deve essere destinato alla viabilità e/o alla sicurezza stradale, non solo è sbagliato, ma va proprio contro quanto deciso dalla stessa giunta che ha appena previsto di utilizzare il 50% delle sanzioni per finanziare le spese generali, in particolare per coprire il previsto aumento delle spese legate alle utenze (gas ed energia) del Comune.
I Consiglieri del Gruppo Arona Domani
Il Circolo PD di Arona-Dormelletto-Oleggio Castello

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