Accanto ai monumenti più importanti che tutti conoscono, e che sono da tempo oggetto di studi anche
particolareggiati, Arona e i suoi immediati dintorni possiedono una nutrita schiera di luoghi, costruzioni e
manufatti antichi (o semplicemente “vecchi”) di cui si sa poco o nulla, e che spesso si sfiorano senza
badarvi, mentre il loro valore storico, per quanto “minore”, è in grado di insegnarci un’infinità di cose
circa lo spazio in cui viviamo. Basta alzare gli occhi, entrare in un cortile, fare caso a un’iscrizione, a un
bassorilievo di cui non ci si era mai chiesto il significato...
Questo volume cerca di segnalare e di inquadrare architettonicamente, artisticamente e storicamente una
quindicina di queste realtà quasi invisibili dietro cui si nascondono le trame di un passato complesso e
ricco di curiosità: per esempio l’oratorio di Porta Bruna, il conventino di San Bernardino, il mausoleo
Cantoni, per citare alcune delle meno note. Talvolta a una testimonianza storica è associata da molto
tempo una leggenda pittoresca ma totalmente infondata, come nel caso delle due porte del cosiddetto
“accampamento romano” a Borgo Agnello, o del “ritratto di Mercurio” visibile su una parete esterna della
chiesa di Mercurago. All’occasione le pietre aronesi possono rivelare anche storie di guerre, di assedi, di
vita quotidiana e di personaggi oggi dimenticati che furono ai loro tempi tra i più in vista della città.
Il ricco apparato iconografico a colori permette di riscontrare immediatamente le indicazioni di un testo
che entra con taglio giornalistico nelle vicende di una storia plurisecolare.

Oleggio Castello, 5 dicembre 2005

Arona da scoprire
I luoghi, le testimonianze storiche, i monumenti meno conosciuti
a cura di Giacomo Fiori, Corporazione dei Bardi e Amici delle Leggende
Compagnia della Rocca Edizioni, Oleggio Castello, 2005
via ceserio 22/d 28040 oleggio castello (novara) - www.compagniadellarocca.net - info@compagniadellarocca.net
pagine 48, euro 10,00
ISBN 88-901894-9-5


Di seguito le foto della presentezione del libro nel "cantinone" della biblioteca comunale di Arona