Editoria locale al SALONE DEL
LIBRO DI TORINO
Non solo stand al Salone del Libro di Torino-Lingotto, ma seminari,
incontri fino a notte con scrittori, uomini di cultura, Sgarbi,
giornalisti, e poi concerti, talk show, collegamenti radiofonici e
televisivi. Un'abbondanza impraticabile, mancando ad ognuno l'ubiquità.
Forse,
se si volesse mantenere una tale articolazione, andrebbe estesa la durata
del Salone, affollato ai livelli del 2004. Curiosa, anche se non inedita,
l'accoppiata dei due stand della Polizia di Stato e del Manifesto,
collocati fianco a fianco in una contrapposizione netta di colori e di
look degli "standisti". Fra gli editori con una base locale, come al
solito in prima linea con uno stand fra i più ampi e ricchi, la De
Agostini di Novara, protagonista editoriale di livello nazionale.
Consolidata ed in linea con i suoi punti di forza, la proposta di
Interlinea, il secondo importante editore novarese. In evidenza, fra le
novità, l'ultimo libro di Sebastiano
Vassalli "Terra dì acque", sottotitolo "Novara, la pianura, il riso".
Vassalli si confessa scrivendo della sua giovinezza e dei suoi ricordi di
pianura (da ciò che vide il 25 aprile 1945 al set di " Riso amaro " con
Silvana Mangano, l'attrice che campeggia imperiosa in copertina nella sua
foto più famosa, con le risaie sullo sfondo).
Da Vassalli il ritratto di un luogo, ma anche un autoritratto, senza mai
smettere di raccontare storie :dalle ingiustizie del Seicento alla
leggenda del gorgonzola, dal genio dell'architetto Antonelli alle
avventure in Africa di un concittadino illustre. La prefazione è di
Alberto Cicala.
Intenso il volume "Giorgio Ambrosoli : nel rispetto di quei valori",
dedicato ad un eroe borghese, come lo definì Corrado Stajano, nel ricordo
della moglie Annalori, alla quale il "civil servant" Ambrosoli,
assassinato da un sicario di Sindona, lasciò un testamento che resta un
esemplare documento civile, che "nel rispetto di quei valori"
(un'espressione da lui rivolta alla moglie nel testamento), meriterebbe di
figurare nelle letture scolastiche.
www.interlinea.com
Sontuosi, secondo tradizione, i libri della Oca Blu Edizioni di Omegna, la
raffinata casa editrice specializzata nella realizzazione di volumi
fotografici di pregio, molti dei quali dedicati al Cusio. Fra questi
"L'isola e la terra" sul lago d'Orta e l'isola di San Giulio, "Paesi di
lago" e, originale, "Forme d'Acqua", ricerca fotografica sulle forme
d'acqua e di rocce ambientata lungo i torrenti del V.C.O.
www.ocablu.it
Poi, per il Verbano, Alberti Libraio editore, il decano ed antesignano
degli editori locali. Un catalogo nelle nostre province da tempo
fondamentale, ricco di letteratura, atti di convegni, volumi di storia,
poesia, fotografia. Carlo Alberti ha da poco festeggiato i suoi primi 50
anni di attività ed è stato insignito della speciale medaglia d'oro del
Presidente della Repubblica Ciampi "per la lunga ed appassionata attività
editoriale a sostegno della cultura del lago".
www.albertilibraio.it
Ancora da Verbania la Tararà Edizioni delle sorelle Margaroli, con la
classica collana "Di monte in monte" diretta da Maura Formica e Michael
Jakob, con le guide e con il bel volume "Valgrande, frontiera verde"
dedicato alla scoperta del Parco Nazionale, una delle aree selvagge più
ragguardevoli d'Europa.
www.tarara.it
Il Salone, che ha chiuso l'edizione 2005 lunedì 9 maggio, portava nel suo
titolo una promessa molto impegnativa per l'anno olimpico "Torino
capitale mondiale del libro 2006".
www.fieralibro.it
Mauro Ramoni
LIONS CLUB AL SALONE DEL LIBRO DI
TORINO
Al
Salone del Libro di Torino-Lingotto anche un grande stand per il Lions
Club piemontese. Il Lions Club International rappresenta la più grande
associazine mondiale di volontariato umanitario con circa 1.500.000 di
soci.
Il club di Arona-Stresa presentava alcuni dei propri services, in
particolare la campagna che conduce da due anni per contrastare
l'alcolismo giovanile ed il fenomeno delle stragi del sabato sera, non
raramente conseguenza dell'abuso di alcol o di altre droghe.
Titolo della campagna "Sì al divertimento, no allo sballo". Incontri
informativi in tutte le scuole superiori del territorio con esperti di ASL
e Polizia Stradale, spot nelle sale cinematografiche, pieghevoli
informativi distribuiti in discoteche, bar, cinema.
Entro l'anno il club aronese intende anche donare un automezzo al Servizio
di Alcologia dell'ASL 13, diretto dal dott. Cammarata, che fornisce aiuto
ed assistenza, in chiave preventiva, terapeutica e riabilitativa, alle
persone con problemi alcolcorrelati.
Altra campagna per l'anno un corso, portata a compimento proprio in
occasione del Salone, quella di raccolta di occhiali usati (oltre 10.000)
che vengono sistemati, catalogati ed inviati poi in paesi in via di
sviluppo e distribuiti gratis alle persone che ne necessitano, sempre
ricorrendo a centri missinari, volontari medici o lions locali.
www.raccoltaocchiali.org
Di particolare livello, nella sala del Caffè Letterario, l'incontro
talk-show sul tema "Malattia di Alzheimer. Non c'è tempo da perdere",
organizzato dal Lions Club piemontese, con l'intervento di numerosi
esperti ed operatori, nell'ambito di una campagna nazionale Lions volta a
far conoscere le tante problematiche relative all'Alzheimer, la terribile
malattia che trova finora la società impreparata ad accogliere e curare le
sue vittima sempre più numerose.
www.lionsclubs.org
Mauro Ramoni.
16.05.2005
On-line dal 22/05/2005
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