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 LE FOTO ::Antonio d'Avossa presenta la cartella LACUS SOLUS 8 artisti per il lago Maggiore» Comunicato stampa “100 incisioni nella
storia dell’arte”
mostra di incisioni calcografiche dal ‘500 ai giorni nostri con un omaggio a CARLO CASANOVA L’associazione
Culturale “La Corte dell’Oca”, con il
patrocinio di Comune di Arona e Provincia di Novara presenta una mostra
sulla storia dell’incisione, accompagnata da dimostrazioni di
stampa con torchio calcografico presso la Sala Mostre del Comune di
Arona – Piazza San Graziano dal 24 settembre al 23 ottobre
2005.
 Arona,
15 Luglio 2005: Una rassegna sull’incisione
che si distingue sia per la scelta degli autori sia per la
qualità delle opere, orientata verso un
“confronto” tra antico, moderno e contemporaneo che
testimonia come una tecnica già largamente sperimentata
nell’antichità, continui a vivere in
virtù della forza comunicativa del segno.Segno che può essere testimonianza di qualcosa o di qualcuno o di converso, come recita la “filosofia del linguaggio” di Benedetto Croce, diventa significante per sé. La mostra si sviluppa in 5 sezioni: INCISIONI ANTICHE dal 1500 al 1800; INCISIONI MODERNE dal 1800 ai giorni nostri; INCISIONI CONTEMPORANEE autori viventi; Omaggio a Carlo Casanova (1871 – 1950) ; DUE ATELIER di incisione e stampa del lago Maggiore “ la corte dell’oca “ –Arona (NO) “ il brunitoio “ - Ghiffa (VCO). Scopo essenziale di questa iniziativa è quello di avvicinare il pubblico alle tecniche calcografiche non solo attraverso la visione delle opere esposte, ma anche operando nella sede stessa con dimostrazioni di stampa con uso del torchio effettuando prove pratiche di stampa a mano di lastre originali incise dagli artisti. Le dimostrazioni, che rievocano gesti, manualità ed atmosfere tipiche delle antiche botteghe di incisione, trovano la loro giusta collocazione nell'ambito della mostra. L'acquisita conoscenza della tecnica permetterà così ai visitatori della mostra “100 incisioni nella storia dell’arte” di meglio apprezzare il valore dei capolavori esposti. La Corte dell’Oca La Corte dell'Oca è un'associazione culturale con l'obiettivo di favorire l'incontro tra il pubblico e l'arte in un ambiente accogliente dove circolano le idee e le persone. L’associazione si propone di diventare un modello per tutti coloro che amano il mondo dell'arte, un luogo dove espressioni artistiche diverse possono confrontarsi e crescere, per dar vita a forme espressive uniche e originali. Per ottenere questo risultato, l'Associazione è impegnata a sviluppare e promuovere le potenzialità creative, valorizzando le differenze individuali e culturali. Alla corte dell’oca convergono artisti che trovano un ambiente adatto allo scambio d’idee, al lavoro creativo e alla crescita artistica. Nella sede, ospitata nell’atelier di Roberto Crivellaro, trovano gli strumenti e le competenze per la realizzazione d’incisioni, libri d’artista ed ex libris. Gli artisti giovani hanno a disposizione l’esperienza e la conoscenza tecnica degli artisti più anziani che contribuiscono allo sviluppo delle capacità tecniche e creative di tutti, oltre ad una fornita biblioteca di libri d’arte, notizie sulle tendenze artistiche e partecipazione a mostre e concorsi. La Corte dell’Oca si trova nel centro storico di Arona,(No) via Pertossi,27. Carlo Casanova “Per Carlo Casanova la pratica dell’acquaforte non fu un esercizio occasionale, una passeggera curiosità: si trattò invece di una duratura e attenta dedizione, che crebbe intimamente radicata nella sua personalità d’artista, procurandogli notorietà e considerazione, anche come maestro. Circa quarantacinque anni di applicazione all’incisione si intrecciano, infatti, all’attività di pittore, acquerellista, disegnatore, litografo, cultore di musica e poesia, appassionato di fotografia, nonché di partecipe promotore della vita artistica, specie in ambito milanese.” Tratto da Carlo Casanova- le incisioni di Amelia Parati Ed. Studio d’Arte Lanza  Gli artisti Cristofano Robetta (1462-1522) Lucas Cranach Il Giovane ( 1515-1586) Annibale Carracci (1560-1609) Ian Saenredam (1565-1607) Harmenszoon Van Rijn Rembrandt (1606-1669) Adriaen Van Ostade (1610-1685) Ioanne Le Potre (1618-1682) Ioanne Le Potre Attribuito (1618-1682) Arnold Van Westerhout (1651-1762) Giovanni Battista Piranesi (1720-1778) Louis Felix De La Rue (1731-1765) Francesco Rosaspina (1762-1841) Anonimo (1700) Francisco Goya (1746-1828) Katsushika Hokusai (1760-1849) Charles Francois Daubigny (1817-1878) Paul Albert Besnard (1849-1934) Mose’ Bianchi (1840-1904) Maria Antonietta Raphael Mafai (1900-1976) Mario Radice (1900-1978) Giuseppe Santomaso (1907-1990) Luciano Minguzzi (1911) Jean Paul Riopelle (1923) Gino Carrera (1923) Renzo Vespignani (1924-2001) Giancarlo Sangregorio (1925) Gianfranco Ferroni ( 1927-2001) Mauro Maulini (1927) Arthur Luis Piza (1928) Walter Piacesi (1929) Mauro Chessa (1933) Paolo Menzio (1938) Francesco Casorati (1934) Sandro Cherchi (1911) Luciano Gaspari (1913) Virgilio Guidi (1892) Giuseppe Mazzullo (1913) Bruno Saetti (1912) Sergio Saroni (1934) Giacomo Soffiantino (1929) Giulio Turcato (1912) Carmelo Zotti (1933) Pieter Hegesebril (1932) Charles Wjrsch (1939) Pentii Kaspikuro (1930) Carlo Casanova (1871-1950) Giorgio Morandi (1890-1964) Ubaldo Rodari, Antonio De Venezia, Luce Delhove, Vittorio Di Leva, Luca Lischetti, Francesca Gagliardi, Roberto Crivellaro, Alessandra Marinoni, Silvia Ferrari. vedi la locandina» LE FOTO dell'inaugurazione e della mostra» comunicato del 14.07.2005
On-line dal 17/07/2005 *°`°*ø,¸*¸,ø*°`°*
Comunicato stampa [l'impressione]
“Lacus
Solus”
8 artisti per il Lago Maggiore Il Professor Antonio d’Avossa in occasione della mostra “100 incisioni nella storia dell’arte” organizzata dall’Associazione “la Corte dell’Oca” presenta la cartella LACUS SOLUS - 8 artisti per il Lago Maggiore - presso la Sala Mostre del Comune di Arona – Piazza San Graziano domenica 9 Ottobre alle ore 18 Arona, 24 settembre 2005: La cartella Lacus Solus, curata dal Professor Antonio d’Avossa è stata realizzata da 8 artisti internazionali che hanno scelto di vivere sul Lago Maggiore ed è un omaggio alla magia nostalgica del lago e delle acque. La cartella è stata realizzata grazie alla collaborazione tra l’Associazione culturale La corte dell’Oca di Arona e L’impressione di Locarno, storica Imprimerie Svizzera. Sono stati scelti dal curatore Antonio d’Avossa otto artisti di differenti linguaggi ed appartenenti a diverse generazioni rispettivamente quattro svizzeri ticinesi di Locarno e quattro di Arona in un confronto sulla tematica del lago e dell’acqua che unisce questi due territori confinanti ma accomunati dalla presenza forte del lago Maggiore e dal suo fluire nell’immaginario degli artisti e delle immagini proposte. Adriana Chiari è un artista che opera sui linguaggi visivi della natura e del quotidiano aggiungendo sempre una nota di buon umore alle sue invenzioni che frequentano l’oggetto e la sua coniugazione con la parola. I pesci del Lago sono una sua costante narrativa e visiva. Graziano Tinti sviluppa da anni una ricerca intorno alle tematiche dell’oggetto che tradotto in pittura mostra i suoi aspetti più inconsueti e media un raffinato rapporto con una rappresentazione che supera i limiti oggettivi e sconfina verso l’immaginario di una metafisica del turistico e del dettaglio. Randi Kristensen danese ma di adozione italiana è una designer che ha prodotto oggetti e tessuti. In questo caso si confronta con il tema della forma geografica del lago come modulo o pattern ripetuto e ribaltato da una configurazione mitologica e fantastica. Roberto Crivellaro restituisce attraverso la composizione offerta una storia delle presenze arcaiche delle popolazioni del lago. Il particolare della ruota di Mercurago oggi al British Museum ci conduce alle immagini archetipe e magiche oltre ai racconti fiabeschi di questo territorio. Pippo Gianoni è un poeta visivo delle acque, ha dedicato gran parte del suo lavoro ai ghiacciai e al fiume Ticino, alle foreste, ai boschi e agli animali che vi abitano. Attento alle tematiche ecologiche è un artista che a partire dalla natura raggiunge, attraverso mezzi diversi, il pensiero visivo. Franco La Franca è un artista che attraverso azioni sculture disegni e grafiche scava nell’iconografia del territorio ticinese e sviluppa un rilancio delle immagini che narrano la storia degli uomini e dei luoghi. Si tratta di una vera e propria geografia dell’immagine. Steff Luthi è uno scultore di straordinaria sapienza il suo rapporto con l’acqua è costante a partire dalle prime sorgenti e dai ghiacciai in questi luoghi interviene con dolcezza per ricordare il fluire dell’acqua come flusso permanente del tempo e delle materie. Le sue sculture sono racconti a cielo aperto di uomini che parlano di immagini silenziose. NISKA è un gruppo formato da tre giovani artisti di Locarno che adoperano il video la fotografia e l’azione per intraprendere un viaggio sull’immagine dell’arte a partire dalle loro stesse presenze. E’ lo statuto dell’artista che per definizione è un viaggiatore ad essere messo al centro della loro indagine visiva. comunicato del 29.09.2005
On-line dal 29/09/2005 Comunicato stampa I numeri della mostra visitatori: 1400 studenti che hanno partecipato alla didattica: 420 comunicato del 26.10.2005
On-line dal 29/10/2005 vedi la locandina» LE FOTO ::dell'inaugurazione e della mostra» LE FOTO ::Antonio d'Avossa presenta la cartella LACUS SOLUS 8 artisti per il lago Maggiore» Ufficio stampa: M&CM Marketing & Communication Management - Partner in Eurocom Worldwide Contatto: Adele Pastore tel. 02- 688 21 626 cell. 335. 73 12 047 e-mail cortedelloca@alice.it - a.pastore@mecm.it http://galleries.absolutearts.com/galleries/cortedellocagallery/
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