La comunità aronese saluta il parroco don Claudio Leonardi
domenica 28 settembre 2025 – ore 11.00, Oratorio di Arona
Domenica 28 settembre 2025 la comunità delle parrocchie aronesi si è riunita in un’unica celebrazione per salutare il parroco don Claudio Leonardi, che dopo dodici anni di servizio lascia Arona per iniziare un nuovo cammino pastorale presso la parrocchia della Madonna Pellegrina a Novara. La santa messa, celebrata alle ore 11.00 presso l’oratorio di Arona, ha visto la partecipazione delle parrocchie della Natività di Maria Vergine, di San Giorgio in Mercurago, di San Giovanni Battista in Dagnente e di San Giusto in Montrigiasco. Con don Claudio hanno concelebrato don Francesco Gagliazzi, don Roberto Salsa, don Benoit Lovati e don Mario Angeretti, insieme al diacono don Fabio Zanetti Chini, con l’accompagnamento corale dei gruppi liturgici di tutte le comunità.
La liturgia si è aperta con le parole di don Claudio che, prendendo spunto dal Vangelo del giorno, ha sottolineato l’importanza del comandamento dell’amore come fondamento del cammino di una comunità. Un amore che non limita, ma libera, e che chiede di essere vissuto nella concretezza della vita quotidiana, attraverso la capacità di condividere, di collaborare e di camminare insieme. Nell’omelia ha ricordato che il compito di un parroco è proprio quello di custodire e trasmettere questo comandamento, creando comunione e diventando testimone credibile della Parola. Con semplicità e verità ha invitato a rileggere gli anni trascorsi insieme come un tempo di collaborazione e di crescita comune, chiedendo di ringraziare il Signore per i doni ricevuti e, allo stesso tempo, di affidare a Lui i limiti e le fragilità.
Al termine della celebrazione, la comunità ha espresso la propria riconoscenza attraverso le parole di Andrea Trecchi, vicepresidente del consiglio pastorale. Nel suo saluto ha ripercorso i momenti più significativi di questi dodici anni, sottolineando come don Claudio abbia insegnato a vivere la parrocchia come una vera famiglia, attenta all’accoglienza e alla preghiera. Ha ricordato il sostegno alle associazioni e ai movimenti, l’impegno nella formazione dei giovani e degli adulti, la cura per l’oratorio e per le strutture parrocchiali, ma soprattutto la capacità di guidare con saggezza l’unione tra le comunità dell’aronese. Un grazie sentito e affettuoso, accompagnato dall’augurio di un cammino fecondo nella nuova realtà di Novara.
Un breve saluto è giunto anche dall’amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco Marina Grassani, che a nome del sindaco Alberto Gusmeroli e dell’intera giunta ha espresso la gratitudine non solo della comunità ecclesiale, ma anche di tutta la città. Parole che hanno voluto sottolineare il valore di una guida spirituale capace di essere riferimento anche per chi non si sente direttamente parte della vita parrocchiale, e che hanno ribadito l’auspicio che quello di oggi non sia un addio, ma un arrivederci.
Al termine della messa, don Claudio ha salutato tutti con la semplicità che lo contraddistingue, ricordando che il sacerdote è chiamato a servire e che ogni comunità continua a vivere e a crescere oltre la presenza del singolo parroco. Con la sua benedizione ha affidato i fedeli alla custodia del Signore, invitando a rimanere uniti nel comandamento dell’amore.
La giornata si è conclusa con un aperipranzo comunitario, occasione di fraternità e di incontro, dove tra abbracci e sorrisi si è rinnovato il legame di amicizia e riconoscenza verso chi ha accompagnato per tanti anni il cammino delle parrocchie aronesi. Un momento che ha racchiuso in sé il senso profondo della celebrazione: dire grazie per il passato e guardare con fiducia al futuro, nella certezza che la comunione costruita resterà un patrimonio vivo.
EGS – CC By Nc Nd
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